sabato 5 febbraio 2011

SDP: Blocco continuo. SOS dagli uffici postali

Qualche giorno fa avevamo pubblicato, su questo stesso sito, un post che evidenziava la sperimentazione infinita di SDP, il nuovo sistema di sportello che, entro Giugno nel disegno aziendale, costituirà la nuova piattaforma informatica ed operativa di tutta la rete degli Uffici Postali.
Avevamo denunciato per tempo tutte quelle criticità, in termini di stabilità e di velocità di sistema, che avevano costituito, sin dalla sua partenza. nel Dicembre del 2009, un vero e proprio muro che ostacolava, piuttosto che favorire, l'operatività degli uffici postali.
In questi giorni tutti gli UP transitati, che ormai raggiungono oltre il 35% della totalità, sono alle prese con problematiche che rendono impossibile, oltre che stressante e mortificante, il rapporto con una clientela ormai esasperata, e aggiungiamo noi giustamente, da una lentezza che rende una vera e propria tortura la visita presso i nostri UP.
Tutti i giorni riceviamo, dai colleghi della prima linea, lamentele e preghiere di intervento affinchè qualcuno possa fare qualcosa per trovare una soluzione a questi problemi che impediscono, spesso, letteralmente di lavorare.
Ma il rimbalzo continuo da un numero verde all'altro trova sempre la medesima risposta: "guasto diffuso a livello nazionale, stiamo intervenendo oppure abbiamo aperto il ticket sarà ricontattato dal Polo"
Non è possibile continuare in questo stillicidio che offende e colpisce tutti quei lavoratori degli uffici postali che quotidianamente si spendono e mettono la propria faccia per coltivare clienti  e raggiungere obiettivi, tra l'altro sempre più impegnativi e probanti, oltretutto quotidianamente pressati e vessati da quella piccola dirigenza che sembra ignorare queste difficoltà operative.
Non è possibile lasciare da soli i Dup e gli operatori di sportello in balia di un sistema capriccioso, instabile e poco testato, che mette a rischio, in qualche caso, anche la loro incolumità fisica.
La rete informatica non regge, le macchine (pc, stampanti, pos, lettore assegni) sono obsolete per il nuovo sistema e questo in azienda lo sanno tutti.
Il Mercato, ricordiamo, non ammette errori ed è spietato con chi sbaglia la programmazione della propria impresa e questa improvvisazione sembra proprio il cavallo d' Ulisse delle Fondazioni Bancarie, creato a hoc per bloccare il processo di crescita di Poste Italiane.




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