LA FAILP DICE
“NO” ALLA SVENDITA DI “POSTE VITA” !!!
UNO
DEGLI ASSET STRATEGICI PIU’ REMUNERATIVI DELLA NOSTRA AZIENDA RISCHIA DI ESSERE
CEDUTO AD ALTRE SOCIETA’ .
DOPO
ANNI DI SACRIFICI PER RISANARE I CONTI E RIDARE PRESTIGIO E NUOVA IMMAGINE A
POSTE ITALIANE I LAVORATORI OGGI, CON
QUESTA MANOVRA INACCETTABILE DEL GOVERNO, RISCHIANO SERIAMENTE IL POSTO DI
LAVORO.
COME
E’ COMPRENSIBILE, LA CESSIONE DI UNA DELLE “CASSEFORTI” SOCIETARIE CAUSEREBBE
DANNI IRRIMEDIABILI SULL’INTERO GRUPPO, SIA PER LA PERDITA DI UNA SOCIETA’ CHE
GARANTISCE UTILI AZIENDALI ALTAMENTE SIGNIFICATIVI SIA PER IL DEFICIT
ACCUMULATO IN POSTE ITALIANE DA ALTRI SETTORI CHE NON RIUSCIREBBERO A DARE AL
GRUPPO PROSPETTIVE DI EFFICIENZA, SVILUPPO E
CERTEZZA PER IL FUTURO.
LA
FAILP CALCOLA EVENTUALI ESUBERI PER CIRCA 25.000 UNITA’ SE L’INTERA OPERAZIONE
DOVESSE ANDARE IN PORTO.
A FRONTE DI UNA SITUAZIONE COSI’ DELICATA IL
FONDO DI SOLIDARIETA’, CHE E’ L’ UNICA MISURA PER COPRIRE EVENTUALI ESUBERI, E’
ANCORA FERMO PRESSO IL MINISTERO DEL LAVORO NONOSTANTE L’ACCORDO SOTTOSCRITTO A
GIUGNO 2013 FRA LE OO.SS. E L’AZIENDA.
LA
FAILP E’ CONTRO LO SPOLPAMENTO DELLA NOSTRA AZIENDA ED E’ PRONTA A TUTTE LE
INIZIATIVE NECESSARIE A TUTELA DELLA CATEGORIA.
Palermo,
24/09/2013
Il Segretario Provinciale
(Augusto
Sardella)
Originale Firmato
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