venerdì 28 giugno 2013
ALMENO PROVIAMOCI !: Non se ne può più di un azienda che non vuole discutere di nulla e su nulla, un azienda che chiede solo firme su decisioni prese e irrevocabili. La Failp si è stancata e abbandona il tavolo relazionale sulla riorganizzazione del servizio recapito di Palermo e Tapani. Un segnale forte per provare a smuovere le coscienze.
venerdì 21 giugno 2013
Ancora sul Premio di Risultato 2012. Riceviamo e pubblichiamo con la nostra replica il pensiero di un lavoratore di Poste Italiane.
Tempo di crisi ma lievitano ancora gli stipendi dei dirigenti di Poste Italiane Spa. “Solo” del 4,2% rispetto all’anno passato nonostante calino gli utili. I 584 manager del gruppo costano allo Stato oltre 142 milioni di euro e per loro la spending review non vale. Ma come si regge Poste Italiane? Gran parte del merito va ai servizi finanziari e ai servizi assicurativi, mentre il trend delle maggiori controllate del Gruppo interessate all’area postale è negativo. Da dove vengono gli stipendi d’oro dei manager del gruppo? naturalmente da doppi o tripli incarichi. Oltre a Massimo Sarmi, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane, compaiono Giovanni Ialongo (630 mila euro l’anno) presidente di Poste Italiane, presidente di Italia Previdenza Sispi S.p.A e presidente di Postel, società per la gestione dei servizi di Gestione Documental; Vincenzo Falsarano, è ad di Egi, Società del Gruppo Poste Italiane e amministratore unico di Poste Energia; Claudio Picucci è presidente di Poste Mobile e (potente) direttore delle Risorse umane di Poste; Pasquale Marchese, capodivisione Mercato Privati di Poste Italiane e amministratore di Bancoposte Fondi Spa; Stefano Grassi è ad di Poste Tutela Spa e direttore della Struttura Tutela Aziendale di Poste Italiane; Maria Farina Bianca, è ad di Poste Vita Spa, ad di Poste Assicura Spa, Presidente di Gea e Vicepresidente ANIA; Pierangelo Scappini è ad di Postel e PostelPrint; Vincenzo Pompa e ad di Postecom Spa e Posteshop Spa e infine Valter Catoni, ad e dg di SDA e responsabile nazionale grandi clienti e Pa di Poste Italiane.
Dove è la spending review? Anche le poste tirano i pacchi agli italiani?
Invece di mortificare i premi per i lavoratori postali fate queste domande a dirigenti (con le pezze al culo) di Poste.
E non sventolate dicendo che avete avuto un accordo buono(meschino direi) dando elemosina ai lavoratori.
Dove sono finiti gli altri 360 euro circa che ci spettavano a giugno?
Nel 2012 l'azienda ha avuto ancora un utile positivo
meglio del 2011. Vi siete accordati per diluirli con gli accordi del futuro CCNL e del PDR?
Dovreste prendere atto che tutti i Sindacati (escluso Cobas-Poste) siete solo dei cialtroni venduti e non siete
degni nemmeno di essere nominati.
Un sincero e orgoglioso Portalettere senza tessere
Frank
La nostra replica:
Caro "Frank" senza tessere, è sempre cosi facile e comodo pontificare, sentenziare, giudicare...soprattutto ponendosi fuori dalla lotta.
Appare molto più complicato e difficile combattere, anche con una categoria poco incline alla lotta per i diritti e ancora troppo legata, purtroppo, a vecchie logiche; una categoria, quella dei postali, abituata spesso a chiedere la questua ai potenti (travestiti da sindacalisti e/o altro).
I primi a non essere soddisfatti dell'andazzo siamo noi ma, almeno, ci proviamo, con risultati spesso scarni a volte no ma, quantomeno, cerchiamo di essere altro rispetto al pensiero imperante.
Chiediti invece tu, quale reale impegno ci metti nel voler cambiare lo status quo che denunci con dovizia di particolari?
Perché invece di restare senza tessera, portalettere orgoglioso, non scendi in campo con noi per cambiarci e cambiare?
E perché invece di colpevolizzare e offendere tutti alla stessa maniera, colpevoli tutti colpevoli nessuno, non rifletti se forse i postali meritino per davvero i sindacati che li rappresentano così come gli italiani meritino per davvero i politici che hanno portato l'Italia nelle condizioni fatiscenti in cui si trova?
In questo momento così difficile, con franchezza ti dico, ne abbiamo sin troppo di analisti massimalisti fini a se stessi, occorrerebbero invece tanti uomini di azione e di lotta che con l'intelligenza e la volontà si offrino con generosità per cambiare prima le anime e le coscienze e poi la nostra azienda.
Se vuoi noi ci siamo e ti aspettiamo.
La Failp di Palermo
giovedì 20 giugno 2013
MOBILITA' REGIONALE E PROVINCIALE. Firmato il verbale di accordo tra Azienda e OO.SS. Dal 24 Giugno al 9 Luglio sarà possibile presentare le domande. Le relative graduatorie saranno pubblicate entro il 22 Luglio. Gli eventuali ricorsi potranno essere presentati entro tre giorni dalla pubblicazione delle graduatorie. L'azienda provvederà ad inviare in tutti gli uffici i relativi moduli di domanda. In allegato i moduli di domanda.
giovedì 6 giugno 2013
Premio di Risultato e rinnovo contrattuale: il Sindacato, UNITARIAMENTE, trova un buon accordo che consente di salvaguardare il salario aggiuntivo dei lavoratori. Al di là di futili giochi di parole è importante che i rappresentanti dei lavoratori trovino sempre l'unità necessaria per fronteggiare i giochi di un management sempre tesi a non riconoscere alla categoria i meriti degli utili (milionari) aziendali.
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