martedì 31 gennaio 2012

MOBILITA' NAZIONALE 2012: dal 1 Febbraio al via le domande. C'è tempo fino al 15 Febbraio.

In allegato la nota aziendale per la mobilità volontaria nazionale anno 2012.
Le domande vanno presentate dal 1 febbraio al 15 di febbraio 2012.
I destinatari sono le risorse inquadrate nei livelli B-C-D-E-F. 
La domanda è rivolta esclusivamente nell’ambito del proprio settore di appartenenza e a parità di mansione.

Comunicato al personale_2012

Format Domanda Trasferimento Anno 2012

venerdì 27 gennaio 2012

Dal Nazionale: Cara Azienda hai troppa fretta, ancora qualche diritto e qualche regola da rispettare esistono.

Vi rimettiamo in allegato la nota inviata alla Commissione di Garanzia, con i relativi allegati di riferimento, intesa a far rispettare a Poste Italiane S.p.A. i tempi ed i termini delle Procedure di Raffreddamento e Conciliazione previsti dal CCNL vigente, relativamente al conflitto di lavoro da noi aperto insieme alla Cgil in data 23 gennaio 2012, ai sensi dell’art. 17.


Cordiali saluti.



La Segreteria Generale



Lettera SLC - FAILP Commissione Di Garanzia 27 Gennaio

giovedì 26 gennaio 2012

PAROLE IN LIBERTA' : Uno sciopero vero, uno sciopero finto... pensieri cattivi , pensieri maligni.

La montagna continua  a partorire topolini, continuando a perseverare in una asfittico e abusato sciopero dello straordinario.
Non si riesce a trovare, o non si vuole trovare, l'unità sindacale necessaria per dichiarare tutti assieme una grande giornata di mobilitazione nazionale che possa dare reale visibilità al malessere dei lavoratori, con una serrata totale di tutta l'Azienda..
Ma  cominciamo a sospettare di essere all'interno di una commedia o di una farsa dove i personaggi recitano ruoli ben definiti.
 Lo status quo favorisce visibilmente la parte datoriale  libera, come mai, nella storia di questa Azienda, di fare i propri comodi ed anche qualche altro soggetto che, fingendo di combattere,  lascia gestire secondo i propri clientelari interessi.
Sarebbe ora di svegliarci tutti, soprattutto i lavoratori e riprendere un pò di amor proprio per reagire.
A pensar male a volte si sbaglia ma spesso ci azzecca.

mercoledì 25 gennaio 2012

ULTIMORA- ESODATI POSTE ITALIANE: Ancora non ci siamo, troppi esclusi dai provvedimenti governativi. Speriamo che il Senato, anche in extremis, trovi una soluzione giusta ed equa per salvare migliaia di famiglie dal rischio della povertà.


Sciolto il nodo della copertura della modifica alla riforma delle pensioni.
È stato così sciolto il nodo della copertura degli emendamenti sulle pensioni in favore dei lavoratori esodati e precoci. La nuova formulazione dell'emendamento approvata dalle commissioni prevede la copertura attraverso la variazione dei prezzi di vendita dei tabacchi lavorati. La precedente versione, contenuta nel testo che era approdato in Aula, prevedeva invece che la copertura arrivasse dall'aumento delle aliquote previdenziali per i lavoratori autonomi. 

Cambia la norma sugli esodati: ristretta la platea 
Il nuovo testo restringe però, la platea dei lavoratori esodati interessati, di quelli cioè che avevano accettato di lasciare l'azienda in crisi pensando di poter andare in pensione entro pochi mesi, mentre la riforma previdenziale li lascia ora senza pensione e senza lavoro. La scorsa settimana avevano approvato un emendamento secondo cui avrebbero beneficiato delle vecchie regole i lavoratori che avevano sottoscritto un accordo per uscire dall'azienda prima del varo del decreto, cioè il 4 dicembre scorso, anche se poi si sono dimessi successivamente o stanno per dimettersi. La nuova versione prevede invece che potranno ricorrere alle vecchie norme previdenziali solo i lavoratori effettivamente usciti dalle proprie aziende entro il 31 dicembre scorso.
COSA CAMBIA PER I PENSIONANDI - Per quel che riguarda gli «esodati», se il licenziamento sulla base di «elementi certi ed oggettivi» si è verificato prima del 31 dicembre 2011 viene riconosciuto l'accesso alla pensione in base al vecchio regime. Il lavoratore deve però anche aver maturato i requisiti che, «in base alla previgente disciplina pensionistica, avrebbero comportato il conseguimento del trattamento medesimo entro un periodo non superiore a 24 mesi» dall'entrata in vigore del nuovo regime pensionistico.

Da Corriere.it del 26/01/2012

RIBADIAMO TUTTE LE NOVITÀ' NELLA BUSTA PAGA DEL 27 GENNAIO 2012

 INDENNITA’ MONOPERATORE : € 2,00 per ogni giornata di effettivo servizio prestata negli UP monoperatore

INDENNITA’  ORARIA PER SERVIZI VIAGGIANTI : 
a)      Capoturno da € 2,30 a  2,42
b)      Restante personale da € 2,18 a € 2,30

SISTEMA DI REFEZIONE:
A)     da € 4,50 a € 5,00 PER PERSONALE con orario superiore a 7 ore giornaliere
B)      a € 3,00 a € 3,50 per il restante personale

Evidenza delle assenze per malattie nel cedolino stipendiale
 partire dal 1° gennaio 2012, nel cedolino paga, sarà data evidenza del numero delle giornate di assenza per malattia effettuate complessivamente nell'anno di riferimento fino al mese precedente a quello di emissione del cedolino.
Nel medesimo cedolino verrà data altresì evidenza del numero complessivo di giornate di assenza per malattia effettuate nell’anno precedente

 2° AUMENTO MENSILE DEI MINIMI TABELLARI

AUMENTI MENSILI DEI MINIMI TABELLARI
(01/05/2011)
(1/01/2012)
(1/09/2012)
Livelli professionali
EURO
EURO
EURO
A
A1
                   39,78
            46,41
            46,41
A2
                   36,11
            42,13
            42,13
B
B
                   31,91
            37,23
            37,23
C
C
                   30,00
            35,00
            35,00
D
D
                   28,97
            33,80
            33,80
E
E
                   26,56
            30,98
            30,98
F
F
                   24,49
            28,57
            28,57
 MINIMI TABELLARI IN VIGORE
(01/05/2011)
(1/01/2012)
(1/09/2012)
Livelli professionali
EURO
EURO
EURO
A
A1
           19.134,67
    19.691,59
    20.248,51
A2
           16.860,70
    17.366,26
    17.871,82
B
B
           14.302,30
    14.749,06
    15.195,82
C
C
           13.068,69
    13.488,69
    13.908,69
D
D
           12.402,94
    12.808,54
    13.214,14
E
E
           10.846,28
    11.218,04
    11.589,80
F
F
             9.606,82
      9.949,66
    10.292,50

CONTO ORE INDIVIDUALE per operatori di sportello

Ø  per ciascun lavoratore confluiscono nel conto ore individuale 40 ore annuali delle prestazioni eccedenti il normale orario di lavoro;
Ø  la determinazione di tale periodo avverrà inserendo nel computo il tempo intercorrente tra la fine del normale orario di lavoro e la timbratura in uscita che non dovrà, comunque, essere superiore al tempo intercorrente tra l’orario di chiusura al pubblico e l’ultima operazione effettuata al servizio del cliente. Tale periodo sarà valorizzato solo se superiore a 5 minuti;
Ø  il lavoratore ha diritto al recupero delle ore confluite nel conto ore individuale, coerentemente con le esigenze di servizio. Tale recupero avverrà entro i quattro mesi successivi alla maturazione e, tendenzialmente, nella seconda metà del mese.
Ai fini del recupero verrà data precedenza ai lavoratori con oggettive esigenze di conciliazione dei tempi di vita con i tempi di lavoro, anche in coerenza con quanto previsto dall’Avviso Comune Governo e Parti Sociali del 7 marzo 2011. Le ore accantonate per le quali non sia stato possibile il recupero in forma specifica verranno compensate con una maggiorazione del 7% della retribuzione oraria ordinaria calcolata secondo i criteri di cui all’art. 74 del  presente CCNL e da liquidarsi secondo le procedure in atto;
Ø  ai fini della contabilizzazione e del relativo riconoscimento delle prestazioni di cui ai punti che precedono, si terrà conto della coerenza con le risultanze emergenti dagli applicativi in uso.