La domanda nasce spontanea analizzando le Convenzioni turistiche 2011 presentate ai lavoratori sul sito istituzionale www.cralposte.com.
Da quest'anno infatti l'organismo centrale ha avocato a sé i viaggi nazionali e esteri, pochissimi quelli direttamente sovvenzionati con i contributi, molti di più quelli convenzionati con le varie aziende; ma ciò che balza agli occhi è la totale assenza di attenzione alle regioni e, quindi, ai colleghi del Meridione d'Italia che viene quasi completamente ignorato.
Infatti, solo una destinazione, quella del Tour Irlanda Ovest, offre la possibilità di partire da Trapani mentre per tutte le altre "offerte" le partenze sono previste al massimo da Napoli (e solo in un paio di occasioni), per il resto Roma, Milano, Bergamo; Verona, Padova etc., con l'aggravio di spese ben evidenti a carico di chi ha la sventura di abitare nelle regioni meridionali.
Appare chiaro come e in quale considerazione vengano presi i lavoratori del Sud Italia e della Sicilia in particolare, perché non possiamo pensare che le nostre città non siano in condizioni di offrire convenzioni simili.
L'accentramento, come al solito, porta all'isolamento e all'abbandono delle regioni più lontane e i nostri rappresentanti locali hanno fatto poco o nulla per difendere i diritti dei lavoratori siciliani.
Ricordiamolo gente e teniamolo sempre in mente, quando saremo chiamati, se lo saremo, al rinnovo degli organismi direttivi.
Se il Cral resterà e sopravviverà cerchiamo di dare nuovi dirigenti che pensino al bene di TUTTI i lavoratori e non solo a coltivare il proprio orticello.
La Failp è pronta, come sempre, a fornire il proprio contributo di uomini e idee.
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